Dizionario del Risorgimento Nazionale

Dizionario
del
Risorgimento
Nazionale






volume II


LE PERSONE



EDITORE VALLARDI

MILANO


1930




BOVI CAMPEGGI GIOVANNI


(n. a Bologna, m. 25.X.1867 a Monterotondo), passò la sua fanciullezza in Sardegna, dove il padre si era rifugiato come in terra d'esilio.

Nel 1859 e nel 1860 vide partire il padre per la guerra.

Non potè resistere la seconda volta, e, lasciata sola la madre, partì con la spedizione Cosenz.

Raggiunse ben tosto in Sicilia il padre, che, sgridatolo, volle fosse addetto all'Intendenza militare; ma egli, affermando che intendeva battersi, preferì di entrare come semplice bersagliere nel battaglione Bronzetti.

Da Castel Morrone, ove rimase ferito e prigioniero, fu tradotto a Gaeta, poi, più tardi, liberato dalle armi vittoriose del Cialdini.

Nel 1866 si trovò a Genova, pilota sulla barck-scip "A. Garibaldi", capitano G.B.Razzetto, di lì passò a Como e da Como sul campo, volontario nel 1.o battaglione Cacciatori composto dai carabinieri Genovesi.

Si battè varie volte, al Caffaro e a Vezza specialmente, rivedendo qualche volta suo padre, colonnello di stato maggiore.

Più tardi, malcontento dell'esito finale di quella guerra si ritirò a Bologna, dove la famiglia si era trasferita.

Ma l'anno dopo, alle prime voci di arruolamento, partì per la campagna dell'Agro Romano e a Monterotondo, mentre gettava le fascine sotto la porta ed invitava i suoi compagni ad imitarlo, ebbe la gola trafitta da una palla nemica, e spirò poco dopo.

Il giorno successivo ebbe sepoltura nella chiesuola di S. Rocco, dove pronunzio' generose parole Quirico Filopanti.

E. MICHEL


Cfr. R. Belluzzi, Notizie dei Bolognesi morti e feriti nella battaglia di Mentana, Bologna, 1869; Mentana, Cenni storici sulla campagna del 1867, ecc. Milano, Bosi 1.a ed. pag. 112 e sg.

 



giovanni bovi campeggi